Nel campo della nanotecnologia, la sintesi di nanocristalli con forme controllate, come le nanofiori, è stata considerata una strategia innovativa per creare catalizzatori a nanoscala con alta attività catalitica. Infatti, questi nanocristalli possono essere sintetizzati facilmente con forme specifiche utilizzando metodi colloidali in soluzioni contenenti agenti capping. Tuttavia, questi agenti capping tendono a ridurre l'attività catalitica dei catalizzatori a nanoscala. Di conseguenza, è essenziale rimuovere questi agenti senza alterare la morfologia per aumentare l'efficienza catalitica. È in questo contesto che una pubblicazione recente pubblicata sul Journal of oleo science ha presentato un metodo innovativo per eliminare il melammina, un agente capping comune, dai nanofiori di oro sostenuti utilizzando un trattamento con acqua e ultravioletti-ozono.
Lo studio ha descritto in dettaglio il metodo utilizzato per eliminare il melammina dai nanofiori di oro sostenuti. I ricercatori hanno utilizzato un approccio a due step: l'estrazione con acqua e il trattamento con ultravioletti-ozono. Inizialmente, i nanofiori di oro sostenuti sono stati sottoposti a un trattamento di estrazione con acqua per rimuovere il melammina. Successivamente, i nanofiori di oro sono stati sottoposti a un trattamento con ultravioletti-ozono per rimuovere eventuali residui di melammina.
I risultati dello studio hanno mostrato che il trattamento con acqua e ultravioletti-ozono è stato efficace per eliminare il melammina dai nanofiori di oro sostenuti. In particolare, il trattamento con ultravioletti-ozono ha mostrato un aumento significativo dell'attività catalitica dei nanofiori di oro sostenuti. I ricercatori hanno osservato che il trattamento con ultravioletti-ozono ha aumentato l'attività catalitica dei nanofiori di oro sostenuti per la conversione dell'alcol 1-feniletile in acetofenone. Questo risultato è stato attribuito alla rimozione del melammina, che è noto per ridurre l'attività catalitica dei nanocatalizzatori.
In conclusione, lo studio pubblicato sul Journal of oleo science ha presentato un metodo innovativo per eliminare il melammina dai nanofiori di oro sostenuti utilizzando un trattamento con acqua e ultravioletti-ozono. I risultati hanno mostrato che questo trattamento è efficace per aumentare l'attività catalitica dei nanofiori di oro sostenuti. L'impiego di ozono come agente di trattamento è stato particolarmente efficace per rimuovere il melammina e aumentare l'attività catalitica. Questo studio rappresenta un passo importante verso la sintesi di nanocatalizzatori con alta attività catalitica e potenziale applicazione in varie aree, come la chimica verde e la produzione di farmaci.