La protezione dell'ozono stratosferico è un'importante preoccupazione per la salute umana e l'ambiente. L'ozono, un gas naturale che assorbe i raggi UV, è fondamentale per proteggere la Terra dai danni causati dai raggi UV. Tuttavia, le emissioni di N2O, un potente gas serra, minacciano la stratosfera di ozono. I sistemi di trattamento di acque di scarico decentralizzati (Land Treatment Systems, LTS) sono ampiamente utilizzati per trattare le acque di scarico domestiche grazie alle loro basse esigenze energetiche e ai risultati di trattamento efficaci. Tuttavia, le operazioni dei LTS sono anche una importante fonte di emissioni di N2O. La pubblicazione "The Science of the total environment" ha affrontato questo tema, sottolineando l'importanza di limitare le emissioni di N2O per proteggere la stratosfera di ozono.
I ricercatori hanno condotto un'analisi completa delle meccanismi che generano le emissioni di N2O nei LTS. Hanno esaminato la letteratura esistente e hanno identificato i fattori chiave che influenzano le emissioni di N2O in questi sistemi. Sono stati considerati i processi di nitrificazione e denitrificazione tradizionali, nonché la co-denitrificazione e l'ossidazione completa dell'ammoniaca come meccanismi cruciali per la rimozione del nitrogenio microbico nei LTS. I ricercatori hanno anche esaminato l'importanza della selezione delle piante basata sulla loro capacità di assorbire il nitrogenio, nonché l'utilizzo di materiali come il carbone di biossido e il ferro come fonti di carbonio o elettroni per supportare le attività microbiche.
Gli studi condotti hanno rivelato che il rapporto carbonio-nitrogenio (C:N) deve essere mantenuto tra 5 e 12 per ridurre le emissioni di N2O e migliorare l'efficienza di rimozione del nitrogenio nei LTS. Inoltre, la velocità di carico idraulico deve essere mantenuta tra 0,08 e 0,2 m3/(m2·d) e la concentrazione di ossigeno disciolto e il potenziale di ossidazione-reduzione devono essere regolati per garantire le condizioni aerobiche o anabobiche necessarie per le attività microbiche. Inoltre, il pH deve essere mantenuto tra 6,5 e 7,5 aggiungendo sostanze alcaline per sostenere l'attività dell'enzima riduttore dell'ossido nitroso. Infine, la temperatura operativa deve essere mantenuta tra 20 e 30 °C per supportare l'attività microbica ottimale.
In sintesi, la protezione dell'ozono stratosferico richiede la limitazione delle emissioni di N2O. I LTS possono essere un importante contributo a questo obiettivo se gestiti correttamente. La pubblicazione "The Science of the total environment" ha fornito una panoramica completa delle strategie di controllo delle emissioni di N2O nei LTS, evidenziando la necessità di una gestione sostenibile di questi sistemi per ridurre l'impatto ambientale e di salute umana. Gli autori hanno proposto future direzioni di ricerca per migliorare le strategie di controllo delle emissioni di N2O nei LTS.